Moda mare sostenibile e non solo:
i consigli di Sustainable Gate per una vacanza che non pesa sull’ambiente
Con l’arrivo dell’estate non vedi l’ora di trascorrere qualche giornata in riva al mare? Leggi i nostri consigli e vivi una vacanza all’insegna della sostenibilità, dalla scelta dei costumi a quella dei solari, dai comportamenti da adottare in spiaggia alle regole da seguire per non inquinare.
I primi giorni di caldo, specialmente dopo una prima metà dell’anno complessa come quella che abbiamo vissuto, portano con sé una grande voglia di vacanze, di evasione e di giornate da trascorrere all’aria aperta o, meglio ancora, in riva al mare.
L’arrivo della stagione delle vacanze però causa anche una maggiore pressione sull’ambiente: aumenta il traffico stradale e si incrementano i viaggi con altri mezzi di trasporto inquinanti, i grandi resort e le catene alberghiere tendono spesso a mettere in difficoltà le piccole realtà famigliari e lo sviluppo economico delle comunità locali, aumenta la produzione di rifiuti che talvolta vengono abbandonati sul bagnasciuga o comunque non riciclati correttamente. L’estate non deve mandare in vacanza le nostre buone abitudini in materia di sostenibilità e di rispetto per l’ambiente! Ecco perché noi di Sustainable Gate abbiamo voluto raccogliere alcuni utili consigli per vivere una vacanza al mare all’insegna della sostenibilità. Per iniziare, abbiamo selezionato alcuni capi di moda mare sostenibile, che puoi trovare nella nostra bacheca: costumi, accessori e abbigliamento da indossare in spiaggia, per portare con te in vacanza tutti i valori in cui credi. Ma non solo: leggendo l’articolo troverai anche tanti altri consigli su come trascorrere le tue giornate al mare nel pieno rispetto dell’ambiente che ti circonda!
è importante
per tutta la natura.
L’intero oceano
è influenzato da un sassolino
è importante
per tutta la natura.
L’intero oceano
è influenzato da un sassolino
In spiaggia, lascia dietro di te solo le tue impronte
Acqua fresca, solari, infradito, un buon libro, occhiali da sole… hai tutto quel che serve per trascorrere una rilassante giornata al mare, ma ricordati di non lasciare niente di tutto questo dietro di te! Inizia dai rifiuti, non solo dal loro corretto smaltimento, ma dalla loro riduzione a monte. Evita ogni tipo di imballaggio in plastica, preferisci una borraccia alle bottigliette usa e getta, e chiedi al bar di ricevere i tuoi drink, se possibile, in bicchieri riutilizzabili o compostabili, evitando sempre le cannucce in plastica: vietatissime ma, ahimé, talvolta ancora in circolazione. Quando ti prepari per tornare a casa, raccogli tutti i rifiuti che hai accumulato nel corso della giornata. Se in spiaggia non sono presenti i cestini per la raccolta differenziata, cerca di portare tutto via con te per poi riciclarlo correttamente. Alcuni tipi di rifiuti, se abbandonati sulla spiaggia possono diventare particolarmente pericolosi: è il caso, ad esempio, delle buste in plastica che, se finiscono in mare, possono essere facilmente scambiate per meduse, il cibo preferito delle tartarughe marine.
Se ne vedi intorno a te, anche se non le hai dimenticate tu, cerca di raccoglierle e gettarle in un cestino. Tutti quelli elencati finora sembrano banali consigli di buon senso ma purtroppo l’inquinamento è un pericolo costante per le nostre spiagge. L’indagine Beach Litter 2021 di Legambiente ha censito una media di 783 rifiuti ogni centro metri lineari di spiaggia, l’84% dei quali è in plastica. Nell’anno della pandemia, sulle spiagge italiane non mancano nemmeno mascherine sanitarie e guanti usa e getta: utili alleati nella lotta al Covid-19, questi oggetti non devono però trasformarsi in una piaga per l’ambiente. Una singola mascherina chirurgica, ad esempio, se gettata in maniera irresponsabile, rilascia fino a 173 mila microplastiche che minacciano l’ambiente marino e arrivano a mettere a rischio anche la nostra salute, lungo la catena alimentare. Lo ha rilevato uno studio di recente pubblicazione, condotto dall’Università Milano Bicocca.
Ecco che allora diventa fondamentale che ognuno di noi faccia la sua parte: se vedi dei rifiuti sulla spiaggia, se ti è possibile, raccoglili e gettali in un cestino o in un sacchetto che potrai portare via con te per un corretto smaltimento.
Natura e animali: minore è il tuo impatto, più sono al sicuro
In molte spiagge del nostro Paese e all’estero è abbastanza comune imbattersi in vegetazione e fauna marina. Ricorda che, in generale, più l’uomo sta lontano, più questi sono al sicuro. Se in spiaggia sono presenti delle passerelle, dei percorsi segnalati o delle aree recintate, è proprio per evitare che i turisti calpestino accidentalmente piante o nidi di animali. Segui sempre le indicazioni presenti e ricorda che eventuali restrizioni sono sempre presenti per un motivo. Non portare via con te sabbia, conchiglie o altri materiali naturali, per non alterare l’equilibrio dell’ecosistema. Non solo dannoso, ma anche illegale: il prelievo di qualsiasi materiale o specie animale o vegetale marittima è punito in Italia con una sanzione amministrativa. Rammentalo anche ai più giovani in vacanza con te, che spesso si divertono a raccogliere conchiglie o similari. Ricorda loro anche di avere rispetto per ogni forma di vita del mare: pesci, meduse e stelle marine devono essere lasciati in acqua. Ma non solo: cibare i pesci o i gabbiani può essere molto divertente per i più piccoli, ma non per la fauna locale. Evita di dare loro avanzi di cibo, che non solo possono risultare dannosi se non addirittura velenosi, ma che disabituano la fauna autoctona a una corretta ricerca del cibo.
Infine, se i tuoi bambini si divertono a scavare una buca o un fossato o a costruire un castello, spiega loro la necessità di distruggere e ricoprire tutto a fine giornata, cosi da evitare che durante la notte gli animali, come ad esempio le tartarughe, vi rimangano intrappolati.
Insegna ai più piccoli a rispettare il mare fin dalle loro prime vacanze: così, contribuirai a creare un futuro migliore per il nostro pianeta!
Proteggi te stesso, ma anche l’ambiente!
La protezione solare è il nostro migliore alleato per le lunghe giornate estive. Mai scordarla quando ti prepari ad andare in spiaggia: non solo eviterai fastidiose e antiestetiche scottature, ma con una corretta protezione aiuti la pelle a proteggersi da pericoli ben più gravi, come i melanomi. Quando scegli la tua crema solare, però, non limitarti a prendere in considerazione indice di protezione, marca e prezzo, ma pensa anche al suo impatto sull’ambiente. Molte creme solari, infatti, contengono sostanze dannose per l’ambiente marino, come ad esempio oxybenzone, butylparaben, octinoxate e 4 methylbenzylidene camphor. Quando fai un bagno in mare, una buona parte della crema solare che indossi finisce in acqua, dove le sostanze chimiche qui contenute hanno un terribile impatto su molte forme di vita, interferendo con la fotosintesi delle alghe, danneggiando gravemente i coralli e causando deformazioni e problemi di sterilità in animali come cozze, ricci di mare e diversi tipi di pesci. Per evitare tutto questo, cerca di acquistare creme solari prive di componenti chimici dannosi per l’ambiente. Se non ti è possibile, cerca di ridurre il più possibile l’esposizione al sole e quindi l’utilizzo della protezione: evita le ore più calde del giorno, porta con te un ombrellone, un cappello e occhiali da sole.
La moda mare sostenibile parte dalla scelta dei tessuti
Prima di scegliere il costume che preferisci per trascorrere le tue giornate al mare non limitarti a considerare modello, colore e prezzo, ma dai un occhio anche all’etichetta e, in particolare, ai tessuti utilizzati. Anche per i costumi, infatti, ci sono tessuti amici dell’ambiente e altri da evitare drasticamente.
Tra i primi, un ottimo alleato della moda mare sostenibile è l’ECONYL®, ampiamente sfruttato da molti brand presenti nella nostra bacheca: si tratta di un filato di nylon rigenerato creato partendo dai rifiuti in questo materiale e riciclabile all’infinito, che consente quindi di creare nuovi prodotti senza sfruttare nuove risorse. Questo tessuto, inoltre, è un’innovazione sostenibile Made in Italy, perché concepito e sviluppato interamente da Aquafil, azienda italiana leader nel settore delle fibre sintetiche, famosa per la qualità, l’innovazione e la sostenibilità dei propri prodotti.
Nella nostra bacheca trovi diverse proposte in ECONYL®, non solo costumi: dai un’occhiata, ad esempio, al kimono di Repainted. Oltre all’ ECONYL®, nelle nostre proposte di moda mare sostenibile abbiamo dato ampio spazio anche a tessuti e materiali naturali: è il caso ad esempio della borsa mare di Indego Africa realizzata con foglie di palma intrecciate e raffia, o del cappello di Kampos in paglia, con nastro in viscosa e cotone organico.
Materiali riciclati, fibre naturali e tessuti organici: riconoscere i materiali da preferire può essere semplice. Ma cosa, invece, evitare?
Per preservare la bellezza e la salute dei nostri mari e oceani, uno dei materiali che sarebbe meglio non indossare è il poliestere. Sebbene questo materiale sintetico possa essere prodotto anche in maniera ecosostenibile, ad esempio riciclando bottiglie e altri rifiuti in plastica, esso porta con sé un piccolo, grande problema. Quando i capi in poliestere vengono lavati (o vengono portati in mare!) rilasciano infatti numerose microplastiche, un problema che diventa tanto più grave quanto più il prodotto invecchia. Una volta giunte in mari e oceani, le microplastiche tendono ad attrarre ed assorbire gli altri inquinanti qui presenti, fino a quando, cariche di sostanze nocive, non vengono mangiate dai pesci.
Il poliestere, se di origine riciclata, non è un tessuto per forza nocivo, ma è necessario adottare degli accorgimenti quando lo si lava. Un ottimo alleato, ad esempio, è il sacchetto per il lavaggio Guppyfriend che, utilizzato in lavatrice, raccoglie le microplastiche rilasciate dalle fibre sintetiche, oltre a proteggere e far durare più a lungo i tuoi capi. Al termine del lavaggio, le microplastiche tenderanno a raccogliersi negli angoli del sacchetto: se sono presenti, ti basterà rimuoverle e gettarle nei rifiuti. Per preservare la salute delle acque e delle piante e animali che le abitano, cerca di ridurre l’acquisto di capi sintetici e, quando li lavi, utilizza sempre le dovute precauzioni. Così, quando sarai in spiaggia, saprai di nuotare in acque meno inquinate!
Moda mare sostenibile: i nostri capi preferiti
Nella nostra bacheca dedicata alla moda mare sostenibile trovi tanti capi da cui lasciarti ispirare: costumi, borse da spiaggia, infradito, cappelli da sole e altri accessori, per portare in spiaggia tutto il tuo amore e rispetto per l’ambiente.
Uno dei nostri brand preferiti per la moda mare sostenibile è senz’altro Altramoda, una soluzione perfetta in particolare per i nostri lettori italiani. Nato nel 2009, altramoda.net è infatti uno degli e-commerce italiani di riferimento per chi cerca abbigliamento ecologico e biologico e articoli naturali per tutta la famiglia. Elena e Marco, la coppia alle spalle di questo brand, sono impegnati in un costante processo di selezione e ricerca di prodotti sostenibili capaci di coniugare elevata qualità e prezzo accessibile, di modo che possano essere apprezzati da sempre più persone. Tutti i prodotti che entrano a far parte dell’e-shop devono inoltre rispettare precisi valori: deve essere possibile tracciare la filiera produttiva, garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori, assicurare un processo di produzione ecologico e sostenibile e la sicurezza per la salute del consumatore. Sul sito, trovi capi d’abbigliamento da donna, uomo e bambino, ma anche accessori, cosmesi, giocattoli e tanti altri prodotti e idee regalo di tanti brand diversi, tutti accumunati dal rispetto per l’ambiente e dei lavoratori che hanno contribuito a produrli. Inoltre, a Fossombrone (PU) è presente il magazzino di Altramoda: se vivi vicino, puoi decidere di ritirare i tuoi acquisti direttamente qui.
Sei ancora indeciso se provare o meno a fare acquisti su Altramoda? Ricorda che per il primo ordine dall’Italia il reso è gratuito: così, se il prodotto non dovesse andar bene, puoi cambiare idea a costo zero (anche se noi del team di Sustainable Gate consigliamo di fare sempre scelte attente al momento dell’acquisto, in modo da evitare inutili ed inquinanti trasporti avanti e indietro). Tra le proposte per un’estate all’insegna dell’ecosostenibilità, abbiamo selezionato nell’ampia scelta di moda mare sostenibile del sito, il costume intero da donna di Bleed. Questo costume è realizzato in ECONYL®, è attillato, con ampio e particolare scollo posteriore, ed ha un’ottima vestibilità. Il suo stile e il suo colore sono intramontabili e ti permetteranno di indossarlo con amore anno dopo anno. Grazie alla sua elevata resistenza ai raggi solari, al sale e perfino al cloro, è ideale, oltre che in spiaggia, anche per gli sport acquatici e per la piscina. Le spedizioni da Altramoda prevedono un periodo di consegna tre i 2 e i 4 giorni lavorativi, così il tuo nuovo costume arriverà subito a casa tua, pronto per essere messo in valigia!
Ecosostenibilità, durata nel tempo e stile intramontabile sono gli elementi essenziali per un capo di moda mare sostenibile che potrai continuare ad amare e indossare anno dopo anno!
Restando nel campo dei costumi interi, tra le nostre proposte di moda mare sostenibile non potrai resistere neanche al modello di Baiia, perfetto per essere indossato in spiaggia ma anche come parte di un outfit estivo più elegante. Questo costume, infatti, si compone di tre parti e può essere indossato come body o come vero e proprio costume. Ha un fiocco che può essere annodato in diversi modi, e il tutto è double-face, in tinta unita e con un irresistibile disegno geometrico. Insomma, qualsiasi tipo di costume tu stia cercando, il modello di Baiia può esserlo: così, anno dopo anno, non ti stancherai mai di lui e potrai indossarlo a lungo evitando sprechi. Il tutto è realizzato partendo da plastica riciclata, con un processo produttivo etico ed handmade. Se l’idea ti ha conquistata, perché non dare un occhio anche a un modello simile pensato appositamente per bambine e ragazze tra gli zero e i dodici anni? Questo costume intero riprende l’idea del modello da donna semplificandola: l’effetto finale è simile, ma il tutto si ottiene con un unico pezzo semplice e comodissimo da indossare!
Indecisa invece tra costume intero e bikini? Il costume intero di Wat If che abbiamo selezionato per te è il compromesso perfetto, grazie all’ampio scollo che lascia la schiena nuda. Tutti i prodotti di questo brand sono Made in Italy: nascono dalla fantasia di Federica e Michela e sono realizzati a mano utilizzando tessuti sostenibili come ECONYL® e Ecopower, quest’ultimo derivante dal poliammide riciclato.
Se invece non hai dubbi, e quello che cerchi per questa estate è un bikini che metta in evidenza le tue forme allora, tra le nostre proposte di moda mare sostenibile, ti consigliamo il bikini di Organico che, grazie alle trecce regolabili, ti assicura una grande libertà di movimento. Anche questo modello è interamente Made in Italy, realizzato a Roma partendo da nylon riciclato proveniente da vecchie reti da pesca. Le trecce, presenti sia sul reggiseno che sullo slip, sono il vero elemento distintivo di questo bikini: studiate appositamente per sostituire i classici lacci dei costumi, che contengono spesso una fettuccia di plastica, sono sostenibili e aiutano a dare elasticità e sostengo al costume. Un vero tocco di artigianato italiano, se consideriamo che per realizzare a mano ogni treccia vengono impiegati in media 25 minuti di lavoro.
Infine, tra i nostri bikini preferiti, c’è anche quello di Casa Raki, perfetto per chi cerca un’abbronzatura uniforme, perché il reggiseno non prevede spalline o laccetti. Realizzato in ECONYL®, questo costume è prodotto seguendo elevati standard etici in una fabbrica portoghese a conduzione femminile, come tutti i prodotti di questo brand.
All’interno della nostra bacheca dedicata alla moda mare sostenibile, trovi tantissime altre idee e proposte, anche da uomo, che renderanno ancora più belle le tue giornate di vacanze.